Bella e maledetta qui la vita è in gioco
Teatro dei tormenti politici e spesso chiamata in causa senza complimenti, Roma può essere riletta nelle pagine di chi la conobbe anche solo di passaggio. “Finalmente arrivo in questa capitale del mondo” scrive Goethe il 1 novembre 1786 durante il famoso Viaggio in Italia, e due mesi dopo, impressionato da “vestigia di una magnificenza e di uno sfacelo tali che superano l’una e l’altro la nostra immaginazione” l’umanista osserva: “Ci si capacita subito che non fu una popolazione nomade a insediarsi qui e a stabilirvi a ragion veduta il centro d’un impero… No, quelli che per primi decisero d’abitarvi furono pastori e marmaglia…”. Nelle sue Passeggiate romane Stendhal appunta: …
http://roma.repubblica.it/rubriche/al-lupo/2013/04/04/news/bella_e_maledetta_qui_la_vita_in_gioco-55943702/